Il corpo con tutti i suoi macchinari di produzione e ricezione della sensibilità non semplicemente appare agli occhi ma si impone per tutte le altre sensazioni all’incedere vaporoso dell’animo e si fa di traverso ai pensieri e per queste vie affluenti è ospite al banchetto delle intenzioni e consigliere al tavolo della definizione delle finalità… Mostra articolo

Conto camminando. Il pensiero è una serie di numeri discreti con eleganti pause di separazione. Sono riprese di fiato. Scarti di attenzione. Sottolineature di articoli di legge sul diritto a possedere il niente. L’aria è leggera che mi sembra vuota. Prendere fiato è legge di natura e il vuoto non è del tutto niente. Cammino…. Mostra articolo

Disegnavo sul suo corpo le geometrie a sostegno del teorema. L’incalzante successione di figure sulla pelle le causavano un mutismo e un’immobilità che sapevano più di avidità che di beatitudine. Il soldato mandato per arrestarmi fu irritato dal fervore indecoroso della scena. Così ci sposò con la lancia tracciando un segmento insanguinato dal mio al… Mostra articolo

L’amore è una guerra civile con spari barricate palle di fucile e drappi di colori accesi. Non scandalizzi il numero di morti perché l’amore non fa prigionieri. Le parti in guerra hanno ciascuna un vessillo di smaglianti colori che sventola in aria e rompe i raggi di luce sui corpi avvinti in lotte mortali che… Mostra articolo

“…c’erano ragazze irresistibili nelle quali l’erotismo si tingeva di implacabile disincanto….”

Serbo le cose indispensabili. Il tempo l’ho avvolto in un foglio di giornale come fanno al mercato del pesce. Fasciato al torace il tempo mi nuota sul cuore. L’amore con te s’è mangiato il passato e ci avanza una testa di pesce e una lisca di tempo. Basterà a non morire di nuovo?

Le tue mani assorte l’unico suono. Io non ero pronto a questo silenzio. Prima di ieri faceva buio e giorno all’improvviso e tutto correva tra oro e nero. Perché nel deserto la luce esclusivamente lampeggia e non trascorre mai duttile ma con brusca insolenza. E l’animo si adegua alla metereologia e diventa una cresta di… Mostra articolo

Misteriosa è l’assenza di alternative a te che sei come una quinta-parete nello spazio vuoto di un capannone di una cattedrale di un hangar d’una fonderia d’un altoforno che ero in precedenza. / In quello spazio rinnovato io vivo al di qua e al di là di te che risulti scomoda riguardo alle abitudini necessarie… Mostra articolo

Avrei sempre voluto dirti quello che non è stato perché la cosa necessaria da dire è quello spazio e quel tempo che non c’eri… Non succedono le cose in assenza di una relazione valida.

La trascendenza è il modo per sostenere l’eccesso. L’amore un modo della responsabilità. Poiché oggi sembra definitivamente stabilito che la responsabilità sia una pretesa eccessiva, l’amore resta a indicare il polo magnetico di una trascendenza che si nasconde dietro i fenomeni singolari e ben noti di abbracci e promesse. Ma l’amore è disastro. Una pioggia… Mostra articolo

Con gli aghi d’aria gelata in gola e una veste smunta, la carestia in tavola e la fame sul tovagliolo, mi tengo digiuno da ogni forma di potere. La fame è quasi impossibile da sostenere. È disobbedienza caparbia. Sognando lucidavo una nave troppo grande per uno solo. Il mare rifletteva la fiancata oltre il parapetto…. Mostra articolo

È bene che mi arrenda prima di qualsiasi vendetta. Legami se necessario. Incatenato alla montagna l’azione violenta mi sarà impossibile. C’è una malattia della mente che non si rivela alla clinica. Sono affreschi di agguati in certi sogni bui. Sono le frecce avvelenate pronte a scattare. Sono idee malevole. Storture. Legami alla parete della stanza… Mostra articolo

La folla di cittadini infreddoliti nella città del cuore è l’istantanea della mia situazione emotiva. La vita intorpidita della capitale invasa da armate di fanatici fantocci di neve è l’affresco del mio stentato patire la voglia di vita. C’è sempre stata in me la rivolta di cupo rumore di un popolo raggelato nel pallore dell’assenza… Mostra articolo

…. (*) “Una mano come la penna bianca dell’automa sul foglio bianco” (7/febbraio/2012) Questo tempo seguo le orme di chi legge su Operaprima le orme mie di tanti passaggi e questo mi fa diventare curioso di come sia che in certa mia generica disposizione d’animo ci sia stato quanto è alimento per le attuali perduranti… Mostra articolo

Non ci sono eventi davvero necessari. I fatti sono ricadute. Sono cose determinate da altre e ogni cosa che accade è una tra mille che avrebbero potuto capitare. Solo molto dopo attribuiamo agli avvenimenti il significato che diciamo essere il loro vero significato. È probabile che ogni cosa sia non tanto quel che sembra al… Mostra articolo

Se volevo stare con lei un’ora ogni giorno dovevo cambiare vita. Era diventata un criterio gerarchico e la sua gerarchia non era verticale: anzi si irradiava. Mi capisce? Resistere alle forze in gioco nel cambio repentino di direzione e velocità della mia vita che girava attorno ad un evento fulmineo e inevitabile fu causa di… Mostra articolo

Quello che si sa prevedere è NIENTE. Non ti chiederò se mi ami. Le LUCENTI non hanno parlato. Ogni passsggio è la prima atomica. Stanotte siamo nel deserto del Nuovo Messico. Assurdità dei regali, ci concediamo l’uranio. Allo ZERO sul quadrante dell’orologio ti sei fatta addosso. Il tempo è esploso. Il cielo è coagulato in… Mostra articolo

Il calendario del 2022 che tutto oggi ha camminato insieme a me nella stanza principale contiene -i giorni avvenire -la vita con te -gli anni da passare insieme -la città -la casa -un viale -l’aria -il piombo dei caratteri mobili della stamperia -la stilografica che devo trovare da regalarti -i quadri che hai scelto -i… Mostra articolo

La quiete di una nuova indulgenza verso la vita e le persone, che ho maturato negli ultimi miei anni insieme a te, ha attenuate le precedenti idee incendiarie, inclinando la mia indole a un fuoco domestico, cioè al vertice di una differente piramide prospettica.   Tanto -prima* di te- ero tutto comportamenti limite, e affermazioni infondate, e generiche… Mostra articolo

Un serpente al neon/ Sul tetto del comprensorio/ Recita/ ‘Da Dormire’/   ‘Fermati’ gridi/   La macchina elettrica/ Di ultima generazione/ Scivola lungo il muro del motel/ Che promette riposo/ E gioie minori/   D’altra parte:/ Siamo amanti della “rust belt”/ Siamo noi la cintura arrugginita/ L’Ultima Offerta sul Mercato/ Del ‘Nuovo Mondo Sottoproletario’/  … Mostra articolo

foto “i due” (Polaroid)       Ho sistemate/ Parole che mi paiono inutili/ Sull’altare della biblioteca/     Ti ho chiesto/ “Apri la festa/ Balliamo alla luce del fuoco!”/   “Che brucia?”/ Mi chiedi/     “I libri sbagliati”/ Rispondo/     “Poi/ Con la cenere/ Costruiremo maschere/ Per nascondere il pallore dell’astinenza/  … Mostra articolo

Inimmaginabile/ Seguirti con lo sguardo/ Mentre traversi la città/ Non fosse/ Che non so far altro/ Inimmaginabile/ Usare parole/ Che contraddicono i significati/ Il loro stesso significato/ Intendiamoci/ I significati correnti/ Voglio dire/ Ritenuti adeguati/ Mentre traversi la città/ Da cima a fondo/ Come fosse un mare/ E tu una pietra bianca/ Tonda/ Liscia/ Molto… Mostra articolo

“Io non sono gelosa. La gelosia è una condizione che non mi sono mai concessa. Il dolore, che avrebbe dovuto essere causato dalla gelosia, l’ho scambiato ogni volta con quello del taglio sanguinante di una mia sottrazione al rapporto. Voglio essere l’unica per te. Dunque. Togliti il vizio del sarcasmo intollerante. Non smaniare filosofeggiando per… Mostra articolo

Non ho saputo più niente di preciso di lei. Da anni i suoi ti amo mi arrivano sempre immancabilmente oggi. Amore mio eterno, scrive. Con toni perentori. Sai che resti mio, scrive. Pretende un giorno solo d’essere creduta e di certo non accetterebbe perplessità o esitazioni che scalfissero la sua pretesa. Anche questo è amore,… Mostra articolo

C’è un me che si addensa per molteplici convergenze non so da dove fino al punto in cui mi trovo. È un me che non chiede. È un cristallo di gelo fuori la finestra nell’alba invernale. Come mi fossi risolto ad un ulteriore cambiamento, che non mi ero figurato, questo me guarito si figura il… Mostra articolo

Insolente attualità delle veglie invernali.   Controluce i corpi attorcigliati o slegati svolgono la propria privata narrazione in figura d’alberi spogli carnosi asciutti spigolosi nudi. Sono proprio uguali alle provocanti saldature tra i cieli di stagno e le brume infernali nei quadri di Schiele.   Le veglie mattutine ai tavoli dei bar hanno un’insolenza diversa… Mostra articolo

La morte è attrito tra le scarpe e l’asfalto. La morte è nella fatica di aver cura delle persone amate. La morte è il gesto definitivo che compie un’azione che non si poteva rimandare.   Ma: ci sono giorni che si muore di più di altri. Io muoio specialmente i giorni dove c’è lei. I giorni dove c’è lei… Mostra articolo