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L'Archivio
l’amore che toglie il respiro
foto ”l’assedio augurale” (collezione privata) “Ciao bella!” Col fiato infuocato i minatori sputavano fiamme amorevoli alle donne in attesa alla bocca del pozzo. Si ammalavano tutti. Loro però non parlavano di malattia. “Me la sono presa” Dicevano proprio così. Con smorfie complici di chi lancia languide frecce a una donna. Tutti… Mostra articolo
Categoria: Arte povera
piattezza della verità
So di te/ se ti ascolto/ e dunque ti racconto il tuo svelarti/ Si sa che la nudità non implica memoria/ e non resta niente oltre noi/ non servirebbe/ Tu vuoi/ di uno/ gesti amorevoli in tuo favore/ non altro/ “E ti par poco?”/ (ridendo…)
Categoria: Arte povera
il social attualmente in auge
Puoi trovarmi sui social attualmente in auge. Compaio col nome noto a te soltanto che è accanto alla foto di balena preistorica: perché la pazienza è anfibia. Mentre t’aspettavo, compiendo il pellegrinaggio sul fondo oceanico che rappresenta la confidenza con il tempo, ho tenuto a mente il futuro come tenevo il fiato.
Categoria: Navigazione
esclamativi
foto “Il grande vetro”(*) Marcel Duchamp (*)”La sposa messa a nudo dai suoi scapoli” più nota come “Il grande vetro”, è un’opera di Marcel Duchamp realizzata tra il 1915 e il 1923. Dal 1954 è conservata nel Philadelphia Museum of Art. E io chiamerò sempre!/ Chi-amerò sempre altrimenti?/ Amore è gravità./… Mostra articolo
Categoria: Aeronautica
Newton innamorato
foto ”l’astronave” (collezione privata) L’amore per te mi fa apparire ‘ingiustificata’ la nostra distanza. Così, seppur infinitamente piccino al confronto del mondo, uno si sente un punto di gravità, un essere che è ‘attratto’. Uno addirittura ‘importante’ (così gravoso) nella sua insignificante significanza. Insomma eccomi, massa intrusiva di pianeta e satellite freddo se non mi… Mostra articolo
Categoria: Aeronautica
primitivo precipitare della materia nella forma
Se un’esperienza è ben condotta le cose vanno nel luogo dove dovevano andare. Non si tratta di fatalismo ma di una serie di convergenze dell’esistenza. Non significa che c’è un fine ma semplicemente che la materia consuma parti della propria massa precipitando lieve nell’assunzione di una forma. Se l’amore è una di tali forme, mi… Mostra articolo
Categoria: Amore
dislocazione di un ‘centro’
Il paradiso, non più luogo, si costituisce come esito delle sue differenti e imprevedibili metamorfosi. La voce variabile. La luce alla porta. Le impronte distratte. L’avorio dei muri. Le tele graffiate. Certe accessorie geometrie. Il paradiso è un’addizione dei tuoi gesti buoni. L’illusione d’esserti caro. La mia riconoscenza per il tuo amore eccentrico.
Categoria: Geometria
azioni che limitano il vuoto
gif animata ”ragion d’essere” (collezione privata) Ogni parete è un quadro. Anche quella libera, dietro al divano: illuminata di traverso dalle ‘sue’ due finestre ride o piange senza mezzi termini, cioè sorride sfacciata le belle giornate e piange senza posa e senza ritegno quando è nero, fuori, per le nuvole basse e dense…. Mostra articolo
Categoria: Arte povera
lavori di sartoria minima
gif animata ”Cromwell” (collezione privata) Il nero m’è adatto per la dignità della figura. Toglie piccole imperfezioni. Cuce spigoli in aria. Ne vengo fuori come se la mano di un dio si fosse premurata di tendersi fin qua. Una divinità domestica che frequenta i dintorni. Ma sono solo io il mio spirito protettore. Che… Mostra articolo
Categoria: Tempo
sanguisughe (un ‘corto’ domenicale)
gif animata ”un amore non è ancora una storia d’amore” (collezione privata) Ho ricevuto il seguente testo che pubblico insieme ad una gif animata che aggiungo come corredo di certo arbitrario. >E quando poi/ come pedanti e uggiose sanguisughe/ mi avrete riempita di morsi/ nell’incavo del ginocchio/ sotto le ascelle e in tutti quei luoghi osceni/ che potrebbero… Mostra articolo
Categoria: Invasioni Barbariche
scandali
foto ”sabbia” (collezione privata) Mai nessuno come te, ti ho detto e tu mi hai immediatamente risposto, mai nessuno come te. È verità amorosa questa tempestività che testimonia un accordo sentimentale e consiglia di restare vicini. Ma come si potrà evitare lo scandalo conseguente alla muta evidenza di questa sconveniente affinità?
Categoria: Estremo Oriente
l’assedio della tua pazienza
C’è un momento in cui tutto sta per cominciare. È la vitalità alla base del gesto creativo che trasforma la biologia del movimento, che muove le cose esterne, in fantasia che sa realizzare figure di oggetti non ancora conosciuti. L’invidioso, angosciato da questa creatività, cerca di distruggere la bellezza delle cose create e… Mostra articolo
Categoria: Arte
concorso per una campagna pubblicitaria
Sul ring l’allungo incrementa l’estensione di un movimento e conferisce eleganza alla violenza dei pugni. In amore la grazia dei gesti porta la perfezione del K.O. Cuore in pezzi e passione è tutt’uno. Non è fato. Né caso. È intenzione. Realizzino i concorrenti un manifesto che chiarisca come le promesse d’innocuità siano una… Mostra articolo
Categoria: Politica
una foto
foto “photograph” (collezione privata) Questo che vedi, amore, sono io: disincarnato, profumato, ciarliero, elusivo, fuggito alla costrizione. Spero che comprenderai: non all’abituale sottomissione agli obblighi della pesante materia dei corpi (che pienano gli abiti). Ma alla rassegnata violenza della fedeltà, delle obbedienze, dei buoni propositi di eternità. Che ingrassano le abitudini.
Categoria: Fotografia
allusioni a mancanze che le cose non hanno
foto ”coscienza senza ragione” (collezione privata) L’affezione con la quale si celebra venire al mondo è fondamento della comprensione del primo anno di vita nel quale la coscienza è senza ragione. Non è più troppo difficile, dopo quaranta anni di ascolto, distinguere, nella foresta del pensiero tropicale, le singole parole. Vedo i… Mostra articolo
Categoria: Parole
quand’è che le parole non servono più
L’amore moltiplica. Quando non ci sei anche di più. Ma incrementa di più il ‘peggio’, in quel caso. Quel ‘peggioramento’ è un segno diagnostico della natura appassionata del legame. Chi ha sperimentato la pienezza della relazione e sa che non c’è veramente niente da dire in essa può comprendere come la scrittura è comunque… Mostra articolo
Categoria: Parole
E. Altezza. E. Canzoni.
Parole forti. Spietata la ceramica che ti disegni nuda addosso. Con quelle pietre artificiali ti costruisci la collana di fango. La corona da ballo di ceramiche nere. Hai anche comprato al negozio lontano da noi in un tempo lontano da noi una corda elastica per tenerti serrati attorno gli sguardi dei tuoi innamorati di… Mostra articolo
Categoria: Antropologia
notte
gif animata ”svelamenti” (collezione privata) Il servizio di apprendimento può durare anni. La speditezza dei gesti deve diventare grazia. La grazia deve poi perdere quel che di imitazione manieristica su cui si fonda la sua acquisizione. E infine i modi amorosi diventare quotidianità. Un erotismo eterno. O, aggiungendo consonanze, un esterno alla cui luce… Mostra articolo
Categoria: Arte povera
lamore (senza apostrofo)
foto ”lamore” (collezione privata) Lamore senza apostrofo È una parola nuova Dice ‘tutto è possibile’ E che tutto è indecenza Non si può misurare Ciò che non è mai stato Lamore senza apostrofo È anche senza articolo Rivoluziona il lessico Ci depone in un prato Perché lamore, amore, È amarsi a perdifiato.
Categoria: Intelligenza Artificiale
irrazionale di ferragosto
Sono io l’uomo della guerra. Quello che strepita. Il centurione. Peggio: quello evoluto in centauro. Evoluzione extra-specifica in chimera. Miraggio di rivoluzione fondativa espongo il capo d’uomo sopra la groppa di bufalo o, a capriccio, ho ali di uccello che innalzano un volto angelico alle vette di demoniaca superbia di volerti innamorare di me…. Mostra articolo
irrazionale numero 6
Quanto devo rileggere un testo che amo non l’ho mai capito. Sempre, credo. Cioè non devo leggere più altro e insistere su quell’unico capolavoro perché una cosa ben scritta non consiste nella grafia della scrittura che al contrario rimanda continuamente a capo perché non c’è niente di definitivo nella letteratura tanto meno nelle singole… Mostra articolo
Categoria: Letteratura
irrazionale numero 5
gif animata ”la soglia” (collezione privata) La mia vita. Dico meglio. Senza te la mia vita Ignobilmente andata. Poi te. La Rivoluzione Nobiliare. Noi separati: per amore di dio non diciamo mai più sciocchezze. Noi separati: droni ciechi. Che nessuno provi domande in assenza di te. È il testo della recitazione mattutina. Più precisamente: un’orazione…. Mostra articolo
Categoria: Astrologia
senza ambiguità
Farò un po’ di rumore in amore da oggi in avanti. Tenderò le braccia per toccare, con le dita mandate in perlustrazione del mondo, i contrafforti della tua figura che sempre mi attrae. Farò, in tal modo -aggiungendo cioè il rumore inutile di un di più d’affetto non meglio disegnato che in forma dell’abbraccio… Mostra articolo
Categoria: Vitalità
oceani
Il tempo tra noi si è disteso. Come il respiro fondo della risacca dell’oceano stamani alle cinque è aumentata la quota di quanto sappiamo restare lontani sottoposti alle necessità. E diciamo di amarci di più: quasi l’amore fosse un perfetto accordo sui tempi che può durare una distanza.
Categoria: Arte povera
tra milonga e habanera una danza di etimologie e altri ‘desideri’
Era ieri sera che fummo noi ‘quei due’. Che fummo evidentemente ‘perduti’ cioè ritrovati uguali a due legnetti che accendono il residuo innesco per il fuoco in mezzo alla neve -poca polvere di legno su una foglia secca- che devono essere perfettamente adatti pena la morte per congelamento. Il confine tra vita e morte… Mostra articolo
Categoria: Arte povera
uno ‘zero’ in grado di immaginare tutto il resto
“Queste, naturalmente, non sono che banalizzazioni e idiozie. Quelle in cui a Girolamo capita di inciampare quando si sente sperduto nella vertigine dell’universo di cui lui è meno di uno zero. Ma è uno zero che quell’infinito, quell’ultraumano, in modo approssimativo e imperfetto è comunque in grado di figurarselo.” (pag. 172)
Categoria: Il libro sul comodino
giardini e giuramenti
foto ”Babilonia” (collezione privata) Perché dovrò estendere le dimensioni di qualsiasi mia anche occasionale espressione? Beh, prima di rispondere, ti dirò che stavo quasi per porre, al posto della parola espressione, l’altra parola: tela (o quadro). Di questo voglio dirti. Non so ancora la risposta alla domanda. Voglio chiarirmi com’è che ho formulato in quel modo… Mostra articolo
Categoria: Architettura
scelte
Ti sei accorta che ogni cosa che facciamo è per garantirci l’istante successivo. Il presente è teso in fuori. In fuori e non in avanti. È esattamente un balcone su una piazza. Con tutto quello spazio aperto. Siccome il presente è questo balcone ma non su una strada diritta esso, il presente, ha un dopo… Mostra articolo
Categoria: Amore
la mia nuova vita che prendo in adozione
Comincia in anticipo la vendemmia che copre di rosso l’inverno che torna. Mi inviano lavori di traduzione avvertendomi che, per dare un respiro a quanto vado scrivendo, una lingua non bastava. Suona un po’ come il rimprovero di qualche giorno fa, nella “lettera all’amministratore”, che svegliava me dal rischio di stare eccessivamente compunto tra troppe… Mostra articolo
Categoria: Antropologia
irrazionale (4)
Poi arriva il momento che non avrebbe mai dovuto arrivare. Quello in cui non si riesce a diradare il buio denso dell’ignoranza del futuro. È perché lei se n’é andata. O è perché ci ha preso la consapevolezza della sua insostituibilità. Improvvisamente eccola la febbre cerebrale: da qualche parte nella mente il brivido del senza sole,… Mostra articolo
Categoria: Pietre