precessioni

In queste stanze il niente è stato annientato dicembre 2023 da tre ‘mani’ di pittura 

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Fu allora, durante tre giorni di lavoro degli artigiani, che alla biologia del pensiero del niente opponemmo la chimica antagonista delle molecole di due particolari colori (da stendere rispettivamente uno alle pareti e l’altro al cielo) che s’erano ricreati insieme una mattina davanti alla palette dell’emporio di vernici per l’edilizia

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L’attività del respiro di noi, lievemente inclinati a scrutare i cataloghi, era l’unica evidenza delle azioni mentali implicate nel processo di selezione e scelta

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Mentre lentamente districavamo i corpi dalle tentazioni confuse della foresta di tutte la scelte ipotetiche che quattrocentosessanta quadratini affiancati ci presentavano 

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“Questo… E questo”

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Deponemmo alla fine sulle palme di mano della frase il guscio d’uovo tenero del respiro che era rimasto sospeso incredibilmente per tutta la durata senza tempo di ciascuna delle incertezze sentimentali, dei m’ama-non m’ama, dei cataloghi dell’inquietudine allineati nella biblioteca dei destini amorosi 

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 “Questo. E questo.”

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Nella dichiarazione della scelta al commesso del negozio addetto alla macchina elettronica delle preparazioni speciali si compiva il calcolo di una precessione

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Perché ci sono eventi psichici che non sono nè rotazioni ossessive nè illusorie rivoluzioni e quello che era là fu solo la possibilità di misurare lo spostamento sensibile e incontrovertibile dell’asse d’una terra in moto in uno sfondato dell’universo

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La precessione sono pochi gradi nei secoli: frazioni di grado che una volta ben misurate consentono di correggere i calendari e riporre somme variabili d’affetti accumulati in felici bilanci di un risparmio con la sensazione non di essere ricchi ma di non essere stati avidi

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Senza avidità fu per la prima volta quel momento della scelta e niente si oppose e ora quei colori ogni momento ci piovono addosso tutte le volte che siamo distratti

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Il vantaggio di una scelta senza avidità dà spunto alla possibilità di una guarigione per distrazione.