ultime cose
Ultime cose.
Frammenti di specchio.
Le nuvole di insetti.
Il mausoleo del dittatore in briciole.
Cucine a legna improvvisate.
L’acqua piovana al riparo in depositi diroccati.
La forma -grandiosa- dei mantelli di stoffa cerata mossi dal vento.
Le scarpe diligentemente allineate lungo il filo esterno delle tende.
I collage di inattuali réclame sui muri.
Una raccolta di biografie di Picasso in disaccordo sulla sua personalità.
I sopravvissuti in marcia sulla linea del nostro orizzonte attuale.
L’insegna consunta con la scritta “Il conformismo petulante dell’istanza rivoluzionaria”.
Un gabinetto rudimentale per la chimica -in auge- dei detergenti.
Un grattacielo di modesta levatura ancora in piedi che ospita i Potenti.
In primo piano, su tutto, la schiena arcuata di una bambola di filo spinato.
Umana delicatezza.
Con le cose ultime si fanno le nuove.