insistenza

14 Settembre 2022 Lascia il tuo commento

foto tratta dal film

“YOUTH”

di Paolo Sorrentino.

 

 Non è apatia la parola che riassume il mio comportamento. Devi ricorrere alle intenzioni e connotazioni e implicazioni della nudità fisica volontaria, per comprendere che la lentezza dei miei movimenti vuole esaltare l’assenza di suono delle membra di uomini e donne nel sonno.

 

 Non ha sempre svolgimento di atti muscolari, l’azione incessante dell’esperienza.


Io voglio essere il riferimento all’irragionevole assoluto di un corpo che galleggia sulla superficie del mare.

 

 Sai perché mi sono arrestato senza piangere soffrire gridare e senza una ragione e senza una causa logica?

 

 Perché avevo capito, non chiedermi come, che ora che ci sei non ho da pensare a niente se non alla consapevolezza della mia troppo precoce aspirazione alla bellezza.

 

 Vivere era difficile. Solo ora può diventare quel prologo che mi fu proibito.

 

 Ora non so altro, in definitiva, se non di poterti restare accanto qualunque cosa succeda. Con l’apparentemente ottusa insistenza di un tralcio rampicante.

 

 All’origine di tutto questo c’è la vita appresa a mio modo.


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non una cosa da ridere

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