fiori per un amore
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”fiori per lei”
(collezione privata)
Un uomo è un maschio che ha perduto la paura della superiore inafferrabile natura femminile. Una donna è la femmina che partecipa insieme all’uomo, inaspettato compagno, al banchetto della paura di lui.
La paura viene sacrificata come l’agnello tenero nel rito tutto lana sangue lama e grida.
Eccoli lui e lei, appartati e ridenti, a bruciarsi la pelle al rogo, poi a consumare pezzo a pezzo la carne del passato, in successivi misurati piccoli erotici morsi.
Un amore tra l’uomo e la donna si nutre di un esplicito consapevole perdono di tutte le passate esitazioni che nascondevano l’odio di una negazione.
“Non è possibile che tu riesca a comprendere tutto solo attraverso la tua disponibilità..” Così il maschio
“Non è possibile che tu non riesca ad accettarmi così…” Così la femmina.
Donna e uomo, differenti, smentiscono le precedenti versioni giudiziarie di colpevolezza. Rinnegano i pianti che erano carne cruda e amara. Confessano che certi amori equivoci non erano fiamma ma erano acqua sul fuoco. Dicono, insieme:
“.. il tempo prima di te era un ricamo di solitudine… aveva la forma di un fiocco di neve… che ha solo angoli e nessuna curva….”
C’è stato un tempo in cui maschio e femmina erano senza alcuna reciproca pietà.