dal ‘non-essere‘ all’’essere’: le implicazioni ‘filosofiche’ dell’amore
16 Dicembre 2019 Lascia il tuo commento
Il non-essere ebbe la sua stagione senza te. Io ebbi il mio scontento strafottente.
Il non-essere svanì nel sonno senza sogni. Per esser dimenticato al tuo ritorno.
Nessuno può resistere alla propria invidia con la sola vitalità. O si immagina di poter essere amati. O si va via.
L’amore va a prendersi il discorso dell’essere o non-essere per portarlo alla comprensione delle vicende umane. Affonda le mani nel tempo.
L’amore è una ricerca di presenza che non teme l’evoluzione del corpo verso la morte fisica. Il disamore sono la demenza e la pazzia di chi ha negato il tempo necessario alla presenza.