blasfemia d’amore
13 Marzo 2020 Lascia il tuo commento
Non chiedermi di abituarmi a questo pesante isolamento. È un chiodo nel palmo della mano la mia intolleranza. Vitalità il mio fastidio. Amore per te la bestemmia contro dio. Fotografo i muri e le scale. Come un pazzo, a vedermi dalle case di fronte. Gioco con effetti speciali e trasformo il ‘niente’ in templi e universi. Mi fingo creatore io stesso mentre bestemmio la mia impotenza. Per ora salvano i corpi dalla morte. Non tengono il bilancio delle anime che già non sono più.