maddài

21 Marzo 2011 Lascia il tuo commento

maddài

Molte cose da ‘aggiungere’ e le cose da aggiungere erano il più/ erano il più erano le ferite dei dieci anni/ e dopo le ferite evitate. Se possibile evitare le parole grosse/ scaldarsi con il sasso in tasca. Una biografia va bene./ Però la voce: lungo le linee i fili gli altopralanti e i parlanti./ Beh poi insomma una realtà di pensiero un degno sentire la variazione./ Leggere adesso ha una intonazione diversa/ a causa di questi fili cornette e altoparlanti/ leggere ha una intonazione di vento elettrico/ sul filo di vento di natura differente./ Come un  ‘due’ fugace. Questo soltanto. Per segnare che era – maddai ! – primavera.


il profondo mare
siamo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.