la barriera corallina
l’amore sta lentamente invadendo i pensieri
è idea di te
un’idea come un’altra
come ogni volta sul nascere di un’idea si può cogliere con coscienza soltanto l’attimo del principio
poi l’attività cerebrale progredisce e dilaga e colma i gradienti fino a che vive esclusivamente il pensare
pensieri non ce ne sono più
che non ci sono più pensieri significa trascurare assai il poco e il tanto e spesso, senza fatica, restare in una beata conclusione precoce
amore è pensiero la cui certezza si fonda sulla più o meno evidente specifica peculiarità del proprio inizio
ho tanto cercato di parlarti di questo amore
ho svolto tuttavia solo la contabilità del naufrago rintracciabile ancor’oggi sui fogli bagnati di un’agenda dentro la mia borsa di pelle unica cosa che ho salvata
se avessi saputo davvero parlarti d’amore ogni volta tu avresti visto bene nella tua mente, ascoltando, la nave da cui ero scivolato via
l’avresti còlta com’era sempre stata ancora splendente del proprio lusso in fondo al mare di là della barriera di coralli variopinti
trascurando me per amore del linguaggio